La settimana di Pasqua è un periodo eccellente per visitare San Vito Lo Capo e i dintorni. Durante la Settimana Santa è possibile toccare con mano la tradizione religiosa del territorio trapanese. Devozione e folklore si mescolano indistintamente e si mostrano in manifestazioni religiose piene di pathos risalenti anche oltre 500 anni addietro. Ti indichiamo alcuni appuntamenti della Settimana Santa in provincia di Trapani a carattere religioso che ti faranno vivere a pieno la cultura e la tradizione religiosa di questi luoghi.
Domenica delle Palme a Buseto Palizzolo
Il primo appuntamento da menzionare per la Settimana Santa a Trapani si svolge durante la Domenica delle Palme, ossia la domenica che precede la Pasqua. A Buseto Palizzolo, nella campagna trapanese, è possibile assistere alla messa in scena della Via Crucis di Cristo descritta nei Vangeli. Una lunga processione composta da gruppi di figuranti si snoda per le strade del paese. I figuranti rimangono immobili come statue su carri trainati a motore e nelle loro pose plastiche interpretano una scena del vangelo indossando abiti tradizionali e scenografie ispirati alle ambientazioni descritte nei libri sacri. La processione è sicuramente di grande impatto emotivo sia per la presenza di attori in carne ed ossa a interpretare le scene evangeliche sia per la capacità degli interpreti di rimanere immobili per lunghi periodi nelle loro posizioni a creare quadri viventi rappresentanti le vicende di Gesù.
Martedì Santo e Mercoledì Santo a Trapani
Nella città di Trapani le celebrazioni per la Settimana Santa cominciano il Martedì Santo con la processione di Maria madre di pietà dei Massari. Le famiglie di massari, o facchini, operanti nel territorio di Trapani hanno ereditato nei secoli la tradizione di cura e custodia dell’opera pittorica risalente al ‘500. La processione porta per le strade della città il quadro votivo della Vergine nell’iconografia della Madre addolorata. Sul retro del quadro è presente la raffigurazione del viso di Cristo su un fazzoletto, di rimando all’episodio del vangelo per cui l’immagine di Gesù durante la via Crucis sarebbe rimasta impressa sul fazzoletto della pia Veronica. La vara neoclassica con i due dipinti è accompagnata da figuranti in abiti scuri, prevalentemente donne, e dalla banda che suona commoventi marce funebri.
La sera del Martedì il simulacro della Madonna dimora in una cappelletta temporanea posta in piazza Locatelli e lì trascorrerà la notte sorvegliato e accompagnato dalle devote in preghiera. La sera seguente la Madre pietà dei Massari farà rientrò presso la Chiesa del Purgatorio, che la custodisce tutto l’anno.
Un’altra effige sacra raffigurante la Madonna da un lato e il volto di Cristo morente dall’altro compare in processione durante il Mercoledì Santo. Si tratta della Madre pietà del popolo, opera del ‘600 affidata alla custodia del ceto dei Fruttivendoli. Anche qui le due opere pittoriche vengono portate in processione per le vie del centro storico a spalla su un’unica vara decorata con fiori, candele ed ex voto dei fedeli.
Nel pomeriggio in cui si svolge l’evento, la Madre Pietà del Popolo “incontra” la Madre pietà dei Massari in piazza Locatelli presso la cappella in cui quest’ultima risiede dalla sera precedente. In quell’occasione avviene il tradizionale rito di “Scambio dei Ceri” fra le due compagini devote per suggellare l’amicizia che lega i gruppi di fedeli. Il sentimento popolare che accompagna queste due processioni è ricco di commozione e devozione. I fedeli che partecipano alle processioni del Martedì e del Mercoledì a Trapani affidano i propri sentimenti di sofferenza all’amore della Vergine e a suo figlio in queste giornate, nell’attesa del giorno lieto della Resurrezione.
Giovedì Santo a Marsala
Anche Marsala durante la settimana Santa mette in scena le vicende della Via Crucis descritta dai vangeli. Nel pomeriggio del Giovedì Santo è possibile assistere alla rappresentazione della Passione di Cristo recitata da attori e figuranti in abiti tradizionali e con effetti di trucco e parrucco di forte impatto emotivo. In questa processone gli spettatori possono seguire gli episodi più rilevanti degli ultimi giorni della vita di Gesù fino alla crocifissione e alla morte facendo della città di Marsala un vero e proprio teatro all’aperto.
Venerdì Santo a Trapani
Nel giorno del Venerdì Santo si svolge l’evento religioso e popolare più conosciuto di tutto il territorio. Dalla Chiesa delle anime Sante del Purgatorio, nel centro di Trapani, alle ore 14.00 inizia la Processione dei Misteri. Durante l’evento 20 gruppi scultorei di grande pregio, realizzati con la tecnica unica del legno tela e colla, vengono portati a spalla per 24 ore lungo le strade della città. Ogni gruppo scultoreo rappresenta una scena della passione di Cristo ed è affidato in custodia a gruppi culturali che hanno ereditato la tradizione dai ceti lavoratori della città.
La processione ha origini molto antiche e risale all’epoca della dominazione spagnola della Città di Trapani nel XVII secolo. Da allora ogni anno si ripete un rito che è religioso e popolare allo stesso tempo, con la commozione dei fedeli, la passione dei figuranti alle processioni, la fatica dei portatori a spalla e la musica funebre delle bande che seguono i gruppi.
Proprio per la comune origine con le più famose processioni religiose spagnole, le organizzazioni che gestiscono le manifestazioni in entrambi i paesi sono gemellate per mantenere viva la tradizione mediterranea delle lunghe processioni cattoliche.
L’eccezionalità di questa tradizione è riconosciuta in tutto il mondo e attira ogni anno in città migliaia di turisti provenienti da tutta Italia e da altri paesi europei e non solo.